Finanzieri e Sport

 

 

 

I militari delle Fiamme Gialle si fanno onore ogni giorno quando, con professionalità, competenza e senso del dovere, svolgono i loro compiti istituzionali, al servizio dello Stato e dei cittadini. Ci sono, però, anche altre Fiamme Gialle che, nella loro attività, fanno ugualmente onore al Corpo, allo Sport italiano ed a tutta l’Italia. 

Mi riferisco ai finanzieri che, tesserati nei gruppi sportivi delle Fiamme Gialle, partecipano a competizioni agonistiche nazionali, europee e mondiali, conseguendo, non poche volte, risultati di grande rilievo.  

Questa storia inizia più di un secolo fa: già nel 1911 una squadra della Guardia di Finanza prese parte ad una gara di ginnastica in una competizione organizzata per ricordare i primi 50 anni dell’Unità d’Italia. Le attività sportive, però, vennero organizzate compiutamente dieci anni dopo, nel 1921, quando un gruppo di atleti partecipò ad una gara di marcia a squadre (trofeo Scudo Nelli). Da lì nacquero i Gruppi Sportivi Fiamme Gialle, che si sono sviluppati nel corso degli anni sino a interessare, oggi, un gran numero di specialità sportive: atletica leggera, judo, karate, nuoto, tuffi, scherma, tiro a segno, canottaggio, canoa, vela, pattinaggio su ghiaccio, sci alpino, sci di fondo, salto con gli sci, bob.

Gli atleti, inquadrati nei rispettivi nuclei sportivi e sotto la cura di tecnici qualificati ed esperti, si allenano per le gare in campi attrezzati messi a loro disposizione: Centro sportivo di Castel Porziano, Caserma “Salvatore Spiridigliozzi” di Sabaudia, Centro sportivo di Gaeta, Scuola alpina di Predazzo.

 

I risultati sportivi, molti, qualificati ed importanti, non sono mancati in tutti questi anni, sia in campo nazionale che europeo e mondiale, nelle Olimpiadi e nei Campionati del Mondo. Citare tutti gli atleti che si sono distinti in questi anni, raggiungendo risultati di grande valore, non è possibile, dato il loro grande numero. In loro rappresentanza, senza voler far torto a nessuno ed anche per il fatto di essere donna, voglio ricordare Tania Cagnotto, tuffatrice di valore mondiale, considerata la migliore tuffatrice italiana di tutti i tempi, medaglia d’oro a Stoccolma in Coppa Europea e poi anche ad Eindhoven nei tuffi dalla piattaforma e 3 volte oro a Torino (2008) nei tuffi dal trampolino. Negli ultimi anni, prima del ritiro, si è anche distinta per i risultati ottenuti in coppia con Francesca Dallapè nei tuffi dal trampolino sincro.

 

Gli atleti finanzieri si sono distinti anche nei risultati ottenuti nei giochi di squadra, in cui sono state ottenute vittorie di importante valore atletico e di rilevanza mondiale, oltre che nazionale.

Gli sforzi, l’impegno ed i risultati di tutti gli atleti delle Fiamme Gialle, quelle di oggi, quelle di ieri e quelle … dell’altro ieri, costituiscono motivo d’orgoglio non solo per i protagonisti di queste belle attività sportive, ma sono giustamente vanto anche per chi li organizza e li allena e danno lustro a tutto il Corpo, che contribuisce a sviluppare lo Sport italiano, attraendo un gran numero di ragazze e ragazzi, invogliandoli ad avvicinarsi allo sport. L’Italia è orgogliosa di quello che fanno i Gruppi Sportivi Fiamme Gialle e fa il tifo per loro, perché accrescono il prestigio della nostra Nazione e ne diffondono il nome in tutto il mondo.

 

 Prof. Giovanni Russo   Socio   Simpatizzante

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Ho attinto le notizie dai siti istituzionali dei Gruppi Sportivi e dalla enciclopedia digitale Wikipedia.